Ciottolame: Aggregato di origine naturale (roccia andesitica) ottenuto dalla frantumazione e vagliatura del misto di cava con appositi ed idonei impianti industriali. Colore grigio scuro, grigioverde, grigio violacea, classi granulometriche 60/120 mm e, 80/200 mm prive di sostanze organiche.
Materiale utilizzato principalmente nella realizzazione di gabbioni a faccia vista, può essere impiegato anche in opere accessorie, reso franco cava e franco destino con propri mezzi o vettore.
Massi naturali per scogliera: Aggregato di origine naturale (roccia andesitica) ottenuto dall’abbattimento controllato delle bancate mediante volate appositamente dedicate, successivo disgaggio e selezione nelle dimensioni commercializzate.
Materiale utilizzato principalmente nella realizzazione di scogliere per la difesa dall’erosione dell’acqua di porti, corsi d’acqua e aree costiere, protezione argini fiumi, può essere impiegato anche in opere accessorie, reso franco cava.

Campi di impiego
Aggregato di origine naturale utilizzato principalmente per:

• Riempimento di gabbioni in rete metallica
• Protezione argini fiumi – briglie – contenimento livelli idrici piene
• Scogliere per difese porti, aree costiere, barriere corsi d’acqua
• Terrapieni, muri contenimento.

Produzione e controllo

La produzione viene eseguita in impianto fisso Loro & Parisini, attraverso fasi meccaniche di frantumazione, lavaggio e vagliatura per ottenere un aggregato privo di impurità selezionato secondo classi granulometrice predefinite. L’impianto garantisce una produzione giornaliera di inerti frantumati di circa 1.200 m³. La qualità dell’aggregato è garantita dal ciclo produttivo che viene sottoposto a Controllo della Produzione in Fabbrica e dalle analisi eseguite da laboratori esterni e dal nostro laboratorio prove ubicato nella stessa cava.

Marcatura CE

Il prodotto è sottoposto a marcatura CE, attestata con sistema 2+dall’organismo notificato Istituto Giordano SpA, con certificato di conformità 0407-CPR-509 (IG-014-2012) Rev. 4 del 20.03.2019, che assicura la conformità a tutti i requisiti prescritti dal Regolamento 305/2011/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011 (Regolamento Prodotti da Costruzione o CPR). Il sistema di controllo, effettuato con  frequenze temporali definite, verifica la qualità delle materie prime utilizzate nel ciclo produttivo e le caratteristiche chimico fisiche dell’aggregato finito.